Mitili e Autorizzazioni: un Mare di se e di ma

Senza l’attaccamento alle proprie origini una ripresa socio-economica e culturale della Nostra comunità diventa complessa.

Massimo Vassallo, fratello di Angelo, il Sindaco Pescatore ucciso dalla camorra, sarà con noi al Gianotrail per consegnare il premio per la legalità e la tutela ambientale e per firmare la petizione contro l’allevamento di mitili. Una relazione ben dettagliata accompagnerà il documento e sarà inviata alla Commissione Europea per un ulteriore approfondimento grazie ai casi similari che si sono verificati in Italia.

Per poter stabilire linee guida e criteri per assicurare la disciplina dell’acquacoltura ed una corretta gestione di tale attività da un punto di vista economico, ambientale e della sicurezza alimentare nasce l’esigenza di definire i criteri per l’individuazione di idonei spazi e servizi destinati all’acquacoltura all’interno dei porti polifunzionali laziali. Tali criteri dovranno tenere conto delle principali esigenze del settore e costituiranno un punto di riferimento per tutti i porti laziali per consentire, caso per caso, l’opportunità di procedere ad interventi di ristrutturazione, ammodernamento o ampliamento. 

In questo sistema verranno considerati i seguenti parametri indicatori:

• imbarcazioni di servizio;
  spazi a terra e/o in banchina;
  servizi a terra (punti di rifornimento acqua, carburante, energia elettrica);
  strutture connesse all’attività.

Per quanto riguarda gli areali che ospitano le strutture di produzione, vengono definite apposite linee guida e criteri per la localizzazione degli impianti; tali linee guida dovranno tenere conto di una serie di elementi che includano fattori ambientali, economici e antropici, meglio dettagliati nei capitoli successivi, che possono essere sintetizzati come segue:

• presenza di habitat di pregio (SIC marini), praterie di fanerogame marine;
  parchi marini e aree marine protette;
  batimetria e distanza dalla costa;
  presenza di foci o condotte o linee sommerse;
  correnti e tipologia dei fondali;
  zone regolamentate e rotte di avvicinamento;
  interazioni con le realtà di pesca locali.