LEGGI E REGOLAMENTI
CIRCOLARE DEL 19 GIUGNO 2023
Annunciate proroghe delle imposte sui redditi e su criptovalute
Con il Comunicato stampa n. 98 del 14 giugno 2023, il Ministero dell’economia informa della proroga delle principali scadenze fiscali di giugno. È in preparazione, infatti, una disposizione normativa che prorogherà, per professionisti e imprese che esercitano attività per le quali sono approvati gli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA), i termini dei versamenti delle somme risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA in scadenza al 30 giugno 2023:
- al 20 luglio 2023, senza alcuna maggiorazione;
al 31 luglio 2023, applicando una maggiorazione dello 0,40 per cento.
Viene precisato che potranno beneficiare della proroga anche:...
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CIRCOLARE DEL 12 GIUGNO 2023
Welfare aziendale e premi di risultato: le istruzioni
Con circolare 49 del 31 maggio, l’Inps fornisce le istruzioni aggiornate sulla disciplina del welfare aziendale e dei premi di risultato. L’articolo 51, comma 2, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, ha subito infatti numerose modifiche negli ultimi anni.
L’indicazione principale è la conferma dell'obbligo di versamento del contributo di solidarietà del 10 % dovuto dai datori di lavoro anche nel caso in cui i premi di risultato siano convertiti, per scelta del dipendente, in beni e servizi di welfare aziendale1.
Imprese impianti di risalita: contributi a fondo perduto Invitalia
Con il DPCM del 24 maggio 2023 è stato pubblicato un avviso con le regole per il sostegno alle imprese nella gestione degli impianti di risalita e delle piste sciistiche. Nel dettaglio, è previsto che dalle ore 12:00 del 3 luglio 2023, le imprese del settore potranno presentare, tramite piattaforma Invitalia, la domanda di contributo a fondo perduto per le maggiori spese sostenute nella stagione invernale 2022/2023 rispetto alla stagione invernale precedente.
Il contributo a fondo perduto è concesso:...
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CIRCOLARE DEL 05 GIUGNO 2023
Decreto Alluvione in Gazzetta
Pubblicato in GU n 127 del 1 giugno e in vigore dal 2 giugno il Decreto Alluvione n. 61 2023 con tutte le misure varate dal governo a sostegno delle province alluvionate dell’Emilia Romagna Toscana e Marche. Oltre alle sospensioni fiscali contributive e amministrative si segnala il nuovo ammortizzatore unico emergenziale per tutte le aziende colpite dall’alluvione. Il sussidio interessa potenzialmente una platea di circa 300mila lavoratori e consiste in una copertura in deroga aggiuntiva rispetto alla cassa ordinaria:
- per i dipendenti subordinati, anche a termine e stagionali di tutti i settori e;
per i lavoratori subordinati impossibilitati a recarsi al lavoro per strade interrotte, anche se l’azienda è attiva (fino ad un massimo di quindici giornate) e;
i lavoratori “agricoli” avventizi che non hanno potuto iniziare la stagione.
Inoltre all’articolo 8 il decreto prevede per il periodo che va dal 1° maggio al 31 agosto 2023 a favore di co.co.co, titolari di rapporti di agenzia o rappresentanza commerciale, professionisti e autonomi, residenti, domiciliati o operativi in uno dei comuni alluvionati, una indennità “una tantum”, nel rispetto dei regolamenti sugli aiuti di Stato, pari a:...
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CIRCOLARE DEL 19 MAGGIO 2023
Sospensione rate mutui in Emilia-Romagna
L’ABI associazione bancaria Italiana, dà notizia che, a seguito dell’Ordinanza della Protezione civile dell'8 maggio pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 12 maggio 2023, è possibile per le banche dare immediata attuazione alla sospensione dei mutui per coloro che hanno subito grave disagio socio-economico a seguito delle avverse condizioni metereologiche in Emilia Romagna.
Nell’ordinanza si fa riferimento allo stato di emergenza dichiarato a partire dal giorno 1° maggio 2023 per i territori delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena.
In particolare, all'art. 11 si prevede che i soggetti titolari di mutui relativi:...
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CIRCOLARE DEL 08 MAGGIO 2023
Decreto lavoro in Gazzetta
È stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 103 del 4 maggio 2023 il nuovo decreto-legge approvato lo scorso 1° maggio dal Governo, con "Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro”. Si tratta del decreto-legge n. 48 2023 che entra in vigore il 5 maggio.
Le principali misure sono le seguenti:
- 1. l’istituzione dell’Assegno di inclusione, nuovo strumento di sostegno economico alle famiglie con ISEE fino a 9360 euro (maggiorato in caso di presenza di minorenni) e con componenti “fragili” (minori , disabili, over 60) che sostituisce da gennaio 2024 il Reddito di cittadinanza , con obbligo lavorativo per gli "occupabili";
2. Istituzione del Supporto per la formazione e il lavoro dal 1 settembre 2023 per componenti tra 18 e 59 anni dei nuclei familiari con ISEE non superiore a euro 6.000 annui, che non hanno i requisiti per accedere all'Assegno di inclusione.
3. Un taglio del 4 % al cuneo fiscale, per il periodo 1 luglio -31 dicembre 2023, attraverso l’esonero parziale dai contributi previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti, che quindi:
- per quelli con reddito fino a 35mila euro arriva al 6% complessivo;
- per quelli con reddito fino a 25mila euro arriva al 7% della retribuzione imponibile...
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